domenica 24 marzo 2013

QUESTA NOTTE TACITURNA




Questa notte taciturna
mi spoglia da brandelli di realtà
e mentre il mondo sospira sonni profondi
mi veste di ricordi segreti
di profumi e respiri sulla pelle
di sguardi penetranti come mani infuocate.

Sguardi gonfi di vita
sguardi che raccontano silenzi di dolore
sguardi che riflettono strascichi di felicità mai esistite.

Anelo riparo
tra i rifugi di questa notte affollata
figlia e madre di obbligate realtà.

Questa notte taciturna
mi denuda nel mio letto d' illusioni
mi accartoccia tra stracci di vita.
Fisso i fantasmi danzanti tra queste mura
e godendomi lo spettacolo
muoio sorridendo infelicità. 








5 commenti:

  1. Sono versi molto belli, talvolta inquietanti ("sorridendo infelicità"). Complimenti!

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  2. sei sempre bravissima!!! molto bella ed elegante! ritmo a dir poco perfetto per questa opera! bravissima!

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  3. ....cara Stefania, sorrisi di lacrime, versi che trasudano vecchi ricordi non ancora assopiti e scriverli forse acquietano un'anima che non sorride...abbraccio..

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  4. Triste e sola quest'anima,
    che sorride infelicità...
    Brava Stefy.
    Buona serata

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  5. Bravissima.
    Una poesia che lacera l'anima.
    E' vero, la chiusa poi è un autentico
    capolavoro di bellezza.

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