Oltre gli argini
dell’infinito
straripano i tuoi
sguardi
per tuffarsi in acque
chete
dove ancorare ignoti
pensieri.
Oltre l’urgenza delle
lacrime
rispondono i tuoi
sorrisi
annodati tra
silenziosi abbracci
di sapori e profumi mai
dimenticati.
Oltre la crudele realtà
dormono i tuoi sogni
insabbiati da antichi
ricordi
spolverati da
speranze vane.
Oltre ogni destino
avverso
t’ aggrappi a comici pensieri
sostenendo un
castello di sabbia
custode d’un sogno
d’amore.
Oltre i confini delle
parole
mio uomo, amico,
amante
fiamme di passione
mi fai ardere nelle
vene
catene e libertà
delle mie gioie e
delle mie pene.
Una vena passionale,
RispondiEliminabrava poetessa!
Intensa come sempre, quando la disperazione cerca di trovare l'unica via di consolazione...il ricordo!
RispondiEliminaBravissima.
RispondiEliminaOltre gli argini dell'infinito? Ma l'infinito non può averfe argini. Se li avesse non sarebbe infinito
RispondiEliminaUna poesia piena di passione, molto sensuale. Bella cara Stefania, complimenti.
RispondiEliminaCiao
...oltre l'infinito, l'immaginazione, la speranza, il desiderio, i ricordi e una grande passione d'amore...un abbraccio sincero Stefania....:-)
RispondiEliminaOltre..vi è sempre l'oltre a relegare, a dimensionare sensazioni del cuore, che viaggiano tra mesti silenzi e addolcenti promesse... Ma in quell'oltre non è data misura di tormenti, solo speranza a viverli! Bellissima come sempre Stefania, intensa per afferrare il cuore di poesia! Grazie dolce ragazza!
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