Frangenti di
stanchezza
si scagliano tra i
minuti
che dipingono i miei
giorni
in questo lento
scorrere
della mia esistenza.
Sogni infranti
pungono l’anima
ricordandomi ciò che
eravamo
ciò che custodivamo
nel bagaglio pieno di
speranza.
Ora non restano
che mezze parole,
timidi sguardi
incapaci di
sostenersi
in quest’agonia.
Mentre tutto tace
assaporo lacrime del
cuore
nello sconforto di
non esser capace
nemmeno più
di amare.
E'difficile esprimere emozioni così forti con le parole. Hai la dolcezza nel cuore.
RispondiEliminaUna poesia che regala i brividi nel dubbio di non essere più capaci di amare e la tensione dei "sogni infranti, pungono l'anima."
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